2.2.08

Segrate Scrive 3 ricomincia!!! Cronache dal primo incontro

La terza edizione di Segrate Scrive è ricominciata! Venti tra autrici e autori presentati dal 2006, con un conseguente successo di pubblico, e eccoci arrivati alla terza edizione. Segrate Scrive è una iniziativa nata da un’idea di Luigi Favalli e di Roberto Spoldi: far conoscere alla comunità locale dei loro concittadini che scrivono. Questo progetto di alto livello culturale e bibliografico per la nostra città nasce dalla volontà di raccogliere e promuovere la cultura locale, una volontà resa possibile grazie al solido e proficuo rapporto di collaborazione nella realizzazione della promozione della lettura (come il Gruppo di Lettura, i pomeriggi d’Autore) tra la Biblioteca e l’Associazione D come Donna.
Protagoniste del primo incontro due donne, due autrici molto interessanti: Anna Olcese e Paola Romagnoli e i loro libri, rispettivamente: Ferry. Il cuore e la spada e Ho saltato prima dell’alba. (Auto)ritratto di Jeanne Hébuterne.
L'attrice Noemi Bigarella ha letto alcuni brani dai loro libri regalando al pubblico emozioni e curiosità.
Notizie bio-bibliografiche delle autrici nei prossimi post.
Serata davvero emozionante e piena di interesse per due romanzi differenti l'uno dall'altro, ma che hanno saputo suscitare la cuoriosità del pubblico intervenuto davvero numeroso!
Sotto, alcuni momenti della serata, che potete anche vedere (meglio) su flickr.com
1 febbraio 2008: Segrate Scrive ricomincia! E alla grande!!! Ecco il pubblico intervenuto alla serata...


A sinistra, l'Assessore alla Cultura del Comune di Segrate, Guido Pedroni, saluta il pubblico e gli Autori. Accanto a lui, in piedi, Roberto Spoldi della Biblioteca Comunale di Segrate e, sedute, le autrici Anna Olcese e Paola Romagnoli

Un altro momento del primo incontro di Segrate Scrive: in piedi, da sinistra, Enza Orlando, Presidente di D come Donna Onlus, quindi Roberto Spoldi della Biblioteca Comunale. Seduti: da sinistra Anna Olcese, Paola Romagnoli, e Luigi Favalli, esperto letterario per D come Donna.

Le autrici: Anna Olcese a sinistra e al microfono Paola Romagnoli

15.12.07

Che cos'è Segrate Scrive

Segrate Scrive è una iniziativa letteraria dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Segrate, ideata e organizzata dalla Biblioteca Comunale di Segrate e dall'Associazione D come Donna Onlus; l'iniziativa ha come scopo quello di presentare alla cittadinanza i libri e l'opera degli Autori residenti a Segrate nelle loro forme di narrativa e saggistica. La biblioteca pubblica intende così assolvere a uno dei suoi compiti: quello di raccogliere, conservare e promuovere la cultura locale. Da parte sua, l'Associazione D come Donna, sostenendo iniziative letterarie come questa, si prefigge come scopo quello di prevenire il disagio femminile.
La formula di Segrate Scrive prevede quattro o cinque incontri annuali - solitamente da febbraio a novembre - in ognuno dei quali i curatori del progetto, Luigi Favalli (consulente letterario dell’Associazione D come Donna) e Roberto Spoldi (Biblioteca Comunale), presentano due Autori, per un totale, quindi, di dieci Autori all'anno.
Gli incontri vengono arricchiti dai reading dell'attrice Noemi Bigarella, e da un rinfresco conclusivo.

PROGRAMMA DELLA TERZA EDIZIONE

Venerdì 1 febbraio, ore 18.30
ANNA OLCESE - Ferry. Il cuore e la spada
PAOLA ROMAGNOLI - Ho saltato prima dell’alba. (Auto)ritratto di Jeanne Hébuterne


Venerdì 13 giugno, ore 18.30
MARCO GEBER - Cercando un’isola
GIULIANA PIAZZA - La melodia delle creature


Venerdì 26 settembre, ore 18.30
TERESA GARGANO - Domino
FERDINANDO GOLA - Veterinario sarà lei


Venerdì 7 novembre, ore 18.30
SILVANA MARTINA - Il coraggio di cambiare. La storia di Arianna e Francesco
ANNA MARIA MOSCONI e MAURIZIO BENZONI - Sessant’anni… ed è domani


Gli incontri si tengono presso il Salone I della Biblioteca Civica, via degli Alpini 34, Segrate
INGRESSO LIBERO

Informazioni:Biblioteca Comunale di Segrate
Tel. 02.21.87.00.35
segrate@bibliomilanoest.it

Associazione D come Donna
Tel. 02.21.33.039
dcomedonna.segrate@libero.it

10.10.07

Segrate Scrive 2_28.09.07: Alberto Cristofori e Vasco Vacchi, C'è musica nell'aria

Qui di seguito le notizie bio-bibliografiche di Alberto Cristofori e di Vasco Vacchi.

Il libro. Un corso semplice, operativo, adeguato ai cambiamenti in atto nel mondo della scuola.La musica è soprattutto un’esperienza e deve coinvolgere attivamente lo studente in tutti i momenti del percorso di apprendimento. Per questo motivo il corso C’è musica nell’aria privilegia l’operatività in tutte le sue parti. In particolare: le spiegazioni sono sintetiche e lasciano presto il passo a un’attività (pratica strumentale, pratica vocale, produzione, ascolto ecc.); il metodo è integrato con l’antologia; per tutti i brani dell’antologia sono previste basi musicali, sia in formato audio, sia in formato midi.I contenuti del corso rispondono alle novità della riforma. In particolare: in apertura di capitolo sono indicate le conoscenze (IL SAPERE), le abilità (IL SAPER FARE) e i temi dell’Educazione alla convivenza civile coinvolti nel percorso di apprendimento; il metodo contiene un ampio capitolo dedicato all’informatica applicata alla musica; l’antologia è ricca di brani per esercitarsi nella pratica vocale e in quella strumentale; il Quaderno delle schede e la Guida per l’insegnante contengono materiali utili per la costruzione del Portfolio delle competenze.

Alberto Cristofori è nato nel 1961 a Milano. Si è diplomato in pianoforte e laureato in lettere nella città natale. È autore, insieme a Vasco Vacchi, di alcuni manuali di educazione musicale e, insieme ad altri, di vari testi scolastici, tra cui ama ricordare soprattutto un’antologia della Divina Commedia. Svolge anche attività di traduttore (ha tradotto opere di Patrick McGrath, Chaim Potok, Mohsen Makhmalbaf e altri). Dopo aver vissuto a Segrate per vent’anni, attualmente abita a Milano con la moglie e la figlia quindicenne.






Vasco Vacchi, fagottista e chitarrista, dal 1980 al 1997 ha svolto un'intensa e apprezzata attività concertistica in Italia, in Francia, in Svizzera e in Germania sia in gruppi cameristici di fama internazionale come i Fiati italiani, l'Ensemble Garbarino, il Divertimento Ensemble, sia con le orchestre milanesi del Teatro alla Scala, dei Pomeriggi Musicali, dell'Angelicum e della RAI. Apprezzata anche la sua attività di solista, con le esecuzioni dei concerti di Vivaldi e di Mozart con le orchestre della Rai e dei pomeriggi Musicali. Rivolge il suo interesse verso tutti i generi musicali, dalla musica antica delle avanguardie, dal jazz al pop. Dal 1979 si dedica all'insegnamento della musica pubblicando nel 1991 testi scolastici tuttora in uso nelle scuole medie. Vive a Segrate.

2.10.07

Segrate Scrive 2_28.09.07: Mimmo Cecere, Massari e masserie. Forme del lavoro e cultura materiale in Lucania

Ecco alcune notizie bio-bibliografiche su Mimmo Cecere, protagonista, insieme con Alberto Cristofori e Vasco Vacchi del quinto e ultimo incontro di Segrate Scrive 2 (28.09.07).

Il libro. Il paradigma della grande azienda rurale che ha caratterizzato il territorio della collina Materana, fino agli anni ’50, era costituito da una masseria principale, adibita a centro logistico delle attività produttive e a residenza di campagna del signorotto, enfaticamente detta “capitale”, da alcune masserie di campo, da una porcilaia, da un vaccariccio e da uno o più jazzi (il più importante dei quali fungeva da capo-jazzo). Le diverse unità produttive, operando in sinergia tra loro, attuavano uno sfruttamento combinato delle risorse del latifondo. Ogni insediamento era strutturato per rispondere a specifiche funzioni, deducibili immediatamente dalle caratteristiche formali dalle costruzioni. Jazzi, masserie, porcilaie e vaccaricci, essendo delle unità produttive autonome, erano gestite da distinte figure di massari che, generalmente, si tramandavano di padre in figlio la direzione delle rispettive unità produttive.




L'autore. Mimmo Cecere è nato a Stigliano (Matera) nel 1952. Vive a Segrate (MI) da circa trent’anni. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera e ha frequentato la Facoltà di Lettere Moderne dell’Università Statale di Milano. E’ titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al LAS “U. Boccioni” di Milano e al contempo svolge attività di ricercatore, di pubblicista e di operatore artistico.

29.9.07

Segrate Scrive 2_28.09.07: il quinto incontro

Il quinto e ultimo incontro di Segrate Scrive 2 ha visto protagonisti gli autori: Mimmo Cecere e Alberto Cristofori e Vasco Vacchi. Il primo, autore de Massari e masserie. Forme del lavoro e cultura materiale in Lucania, i secondi, invece, co-autori del libro C'è musica nell'aria, un agile testo di introduzione e poi approfondimento all'educazione musicale per gli studenti delle scuole medie inferiori. Serata molto interessante perché venivano affrontate tematiche antropologiche, sociali e economiche grazie al libro di Mimmo Cecere, mentre di si sentiva tutti molto trasportati da quanto i due professori, Vacchi e Cristofori, ci illustravano sulla musica e le sue dinamiche. Per le informazioni sugli autori rimandiamo ai post qui sopra, mentre qui sotto vi riportiamo alcune immagini dell'incontro.
Il pubblico del quinto incontro di Segrate Scrive 2 (28.07.07)

L'Assessore alla Cultura del Comune di Segrate, Ing. Guido Pedroni, saluta il pubblico e gli Autori. Alla sua sinistra Enza Orlando, Presidente di D come Donna e alla sua destra Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate.
Da sinistra l'attrice Noemi Bigarella legge alcuni stralci dal libro di Mimmo Cecere. Continuando da sinistra, Roberto Spoldi, Alberto Cristofori, Vasco Vacchi, Luigi Favalli e Mimmo Cecere.

5.7.07

Segrate Scrive 2_22.06.07: Paola Pancaldi Pugolotti, Le trasgressioni di Miranda

Anche per Paola Pancaldi Pugolotti, presentata nel quarto incontro di Segrate Scrive 2, riportiamo alcuni notizie bio-bibliografiche.

Il libro. “Queste pagine, limpide e armoniose, di Paola Pugolotti Pancaldi ci riportano ad un uso e ad un piacere tradizionale della lettura. Uso e piacere che la narrativa di oggi – intendo quella maggiormente aggrovigliata attorno alle ricerche dell’inconscio – pare aver decisamente abbandonati. Se si pensa poi che anche il sentimento dell’amore e della natura è così efficacemente presente fra Le trasgressioni di Miranda, non si faticherà a capire quali e dove sono le fonti di questa narrativa che trova, anche nel proprio gusto del racconto, la forza d’essere dichiarazione morale e di testimonianza” (dalla prefazione di Giuseppe Marchetti)



L'autrice. Paola Pancaldi Pugolotti, nata a Parma, dove si è diplomata all’istituto magistrale, dopo il matrimonio e il suo trasferimento a Milano, ha compiuto studi di lingue e ha cominciato a approfondire il suo interesse per la psicologia e la letteratura, soprattutto per la poesia. Ha insegnato presso la scuola elementare di Milano Due, a Segrate, per sedici anni, durante i quali ha scoperto una vocazione per la regia teatrale e per la stesura di testi per gli spettacoli scolastici. Appassionata di ritocco fotografico e di montaggio di filmati amatoriali, ha pubblicato diversi articoli sulla Gazzetta di Parma e vinto numerosi premi in concorsi letterari, tra cui: primo premio assoluto al concorso Poesia Donna; tre premi contemporaneamente al Premio Letterario Città di Torino; primo premio speciale giuria per una poesia singola al concorso nazionale di letetratura “Ermanno Minardi”. Ha pubblicato la silloge Il luogo e il tempo (Lineacultura), la raccolta di racconti Le trasgressioni di Miranda (Battei), la silloge Le bocche invisibili (Antonio Facchin). Ha scritto inoltre due romanzi, un libro di fiabe e una raccolta di poesie, Bugie, che ha ottenuto un premio per una singola poesia e uno per l’intera silloge.

4.7.07

Segrate Scrive 2_22.06.07: Gian Conti, Puzzle di tre

Ecco alcune notizie bio-bibliografiche su Gian Conti, protagonista, insieme con Paola Pancaldi Pugolotti, del quarto incontro di Segrate Scrive 2 (22.06.07).





Il libro. Tre pezzi di un misterioso strumento dotato di poteri soprannaturali, tre tessere di un puzzle da ricomporre seguendo labili e tortuose tracce. Tre frammenti di un segreto sepolto, una lontana eredità intorno alla quale si mette in moto una straordinaria macchina narrativa. Vengono così a intrecciarsi casualmente i destini di un trasandato rigattiere nordafricano, un bibliotecario sciupafemmine e uno smaliziato restauratore, tra scenari esoterici e complesse vicende familiari che si perdono in un passato remoto. Una storia con un dilemma finale: è giusto possedere, a fini di lucro, la facoltà di cambiare il destino degli uomini?




L'autore. Gian Conti, torinese, è un ex dirigente d’industria, oggi collezionista e restauratore di antichi strumenti musicali a corde. Vive, ripara e scrive tra Milano e Segrate (dove risiede) e la casa natia vicino a Asti.

3.7.07

Segrate Scrive 2_22.06.07: il quarto incontro

Quarto incontro di Segrate Scrive 2: Luigi Favalli e Roberto Spoldi - gli inventori e curatori della manifestazione - hanno presentato due Autori molto interessanti: Gian Conti e Paola Pancaldi Pugolotti. Per tutti e due rimandiamo ai post relativi alle loro notizie bio-bibliografiche.
Noemi Bigarella ha letto, come sempre, alcuni stralci dai libri degli Autori, e, al termine dell'incontro, un buon rinfresco per tutti.
Ecco, qui di seguito, alcuni momenti dell'incontro.

Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate con Enza Orlando, Presidente di D come Donna, salutano il pubblico e gli Autori.

Da sinistra: Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate, quindi l'autrice Paola Pancaldi Pugolotti, l'autore Gian Conti e, Luigi Favalli, consulente letterario dell'Associazione D come Donnna


20.5.07

Segrate Scrive 2_18.05.07: Maria Pia Cardarelli, “Io non parlo”. “Racconti bizzarri e non necessariamente gradevoli”

Ecco alcune notizie bio-bibliografiche su Maria Pia Cardarelli, protagonista, insieme con Flavia Facco, del terzo incontro di Segrate Scrive 2 (18.05.07).

Il libro.“Nei racconti di Maria Pia è descritta un’umanità un po’ sognante e un po’ cinica, sempre dolente e disincantata; i personaggi sono sempre accompagnati nelle loro riflessioni e nelle loro vicende con una partecipazione che li rende vivi e presenti, a volte piacevoli a volte odiosi, così come accade nella realtà”
(dalla presentazione di Vanna Mazzei, curatrice del libro)




L'Autrice. Maria Pia Carderelli è nata nel Lazio, è cresciuta nelle Marche, ha studiato lettere a Roma con Mario Praz, Giuseppe Ungaretti, Natalino Sapegno, Lionello Venturi. Ha dedicato la sua vita alle cure e agli affetti famigliari, coltivando sempre la passione per la letteratura e per l’arte. Vive a Segrate.

19.5.07

Segrate Scrive 2_18.05.07: Flavia Facco, L’invisibile in menopausa. Psicologia del benessere nella crisi di transizione della mezza età, Franco Angeli

Anche per Flavia Facco, presentata nel terzo incontro di Segrate Scrive 2 riportiamo alcuni notizie bio-bibliografiche.

Il libro. La menopausa è stata oggetto di modelli interpretativi fondati sulla scissione mente-corpo, scissione che non ha giovato a rendere giustizia della complessità del fenomeno, né tantomeno alle donne e ai professionisti della salute che se ne occupano. La menopausa nel tempo da malattia degli eccessi diventa infatti la malattia della mancanza quando non anche causa stessa della depressione. Il testo vuole descrivere una crisi di transizione che sembra invisibile perché non si mostra ai nostri occhi e si svolge invece negli spazi intimi della mente e del cuore delle donne e difficilmente raggiunge spazi socialmente condivisi


L'autrice. Flavia Facco è psicologa psicoterapeuta e specializzata in arte terapia. Già docente per la scuola dei terapisti della riabilitazione Psicosociale dell'Università degli Studi di Milano e del Master in Psicologia gerontologica (the Elderly Project), ha pubblicato articoli sulla arte terapia nella riabilitazione psichiatrica e Nascita e Società (con I. Spano, Unicopli -1983). Da oltre dieci anni lavora in un Consultorio Familiare dove si occupa dei problemi psicologici della donna ma anche di psicologia del benessere nell'ambito dei gruppi massaggio al neonato, per la gravidanza e il puerperio, per la menopausa.

Segrate Scrive 2_18.05.07: il terzo incontro

Tutto al femminile il terzo incontro di Segrate Scrive 2: protagoniste due donne, due Autrici con le quali è stato molto piacevole e molto bello aver parlato. Sono state, infatti, presentate dai curatori della manifestazione, Luigi Favalli e Roberto Spoldi, Flavia Facco e Maria Pia Cardarelli. Aver potuto presentare Flavia Facco, psicologa psicoterapeuta, specializzata in arte-terapia, e il suo libro: L'invisibile in menopausa è stata una occasione per tutti - non solo per un pubblico femminile - per comprendere meglio una crisi di transizione che sembra invisibile perché non si mostra ai nostri occhi, perché si svolge, invece, negli spazi intimi dei nostri occhi e della mente. E' stato poi un grande piacer aver presentato Maria Pia Cardarelli e il suo libro: "Io non parlo. Racconti bizzarri e non necessariamente gradevoli." Un libro di racconti che parlano di una umanità un po' sognante e un po' cinica, sempre dolente e disincantata, tratteggiata dalla penna di una donna che, forte dei suoi studi classici a Roma, con Mario Praz, Giuseppe Ungaretti e Natalino Sapegno, ha dedicato la sua vita alle cure e agli affetti famigliari, coltivando, da sempre, la passione per la letteratura e per l'arte.
Noemi Bigarella ha letto degli stralci dai libri delle Autrici, e al termine, c'è stato, come sempre, il momento conviviale del rinfresco.
Qui di seguito alcuni momenti dell'incontro.

Il pubblico del terzo incontro di Segrate Scrive 2 (18.05.07)

L'Assessore alla Cultura del Comune di Segrate, Ing. Guido Pedroni, saluta il pubblico e gli Autori. Dietro di lui, in piedi, Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate e, seduta, l'Autrice Maria Pia Cardarelli

Enza Orlando, Presidente di D come Donna, saluta il pubblico e le Autrici

Da sinistra: Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate, Maria Pia Cardarelli e Flavia Facco


Da sinistra: Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate, quindi le autrici Maria Pia Cardarelli, Flavia Facco e, mentre rivolge le domande, Luigi Favalli, consulente letterario dell'Associazione D come Donna

Al microfono Flavia Facco

L'attrice Noemi Bigarella legge alcuni stralci dai libri di Maria Pia Cardarelli e Flavia Facco

19.4.07

Segrate Scrive2_13.04.07: Giulio Sinicato, Viola. Uno strano caso per il commissario Novati

Giulio Sinicato è stato il secondo autore presentato nel secondo incontro di Segrate Scrive 2 del 13 aprile 2007. Ecco, qui di seguito, le notizie bio-bibliografiche dell'autore.

Il libro: Viola. Uno strano caso per il commissario Novati, Bonomi Marzia Edizioni
Metà dell'XI secolo. Milano. Arialdo da Carimate è il leader del movimento eretico della Pataria. Arrestato e torturato dall'Arcivescovo Guido da Velate, muore nel Lago Maggiore il giorno di Pentecoste del 1066. Viene dichiarato santo e martire l'anno successivo.Fine degli anni '90. Interland milanese. Ad Andrea Robbiati, giovane e arrembante manager presso una delle tante multinazionali lombarde che ha fatto dell'azienda e delle regole le sue uniche ragioni di vita, viene negata una meritata promozione. E lui reagisce alla delusione, assumendo la trasgressione come nuova ed unica regola di vita.Come in un sogno o in un macabro rito sacrificale, confuso tra attualità e storia, religione ed eresia, bene e male, uccide cinque personaggi dell'alta società.Una famosa giornalista si ritrova involontaria testimone di quanto sta accadendo.Il giovane capo della polizia sarà costretto a richiedere l'intervento del neo pensionato Commissario Novati che, tra una boccata di sigaro e l'altra, tra una passeggiata col cane e una partita a biliardo, riuscirà finalmente a rintracciare l'intricato filo che conduce alla verità.Un giallo avvincente, un'indagine poliziesca che si fa analisi dell'assurdità del vivere contemporaneo.

L'autore: Giulio Sinicato
Giulio Sinicato è nato a Milano nel 1955. Vive a Segrate. Laureato in fisica teorica, lavora nel settore industriale e collabora con la Scuola di Direzione Aziendale dell'Università Bocconi. Appassionato di cucina, di biliardo e di cani, velista e alpinista, comincia a scrivere saggi tecnici per poi approdare, solo in un secondo momento, alla narrativa fantascientifica e noir.

Segrate Scrive2_13.04.07: Giuseppe Altamore, I padroni delle notizie. Come la pubblicità occulta uccide l’informazione

Il secondo incontro di Segrate Scrive 2 ha visto protagonisti gli Autori Giuseppe Altamore e Giulio Sinicato. In questo post vi riportiamo alcune notizie bio-bibliografiche di Giuseppe Altamore.
Il libro: I padroni delle notizie. Come la pubblicità occulta uccide l’informazione, Bruno Mondadori. Può suonare come un’affermazione apocalittica, ma il vero scopo dei mezzi di comunicazione sembra essere sempre meno quello di informare il cittadino e sempre di più quello di formare il perfetto consumatore. I confini tra pubblicità e informazione si fanno ogni giorno più opachi: un inquinamento silenzioso e sotterraneo invade i media, minando il tradizionale rapporto fra il giornalista, la testata e il lettore.Lo strapotere economico della pubblicità è ormai la vera minaccia alla libertà di stampa: società concessionarie e uffici marketing dettano con sempre maggiore frequenza l’agenda dei contenuti da pubblicare. Le forme di ingerenza sono moltissime: si può convincere un giornalista a parlare bene di un prodotto organizzandone la presentazione in una località esotica, con un viaggio deluxe tutto spesato; si può ricevere dal marketing il “suggerimento” di occuparsi di un certo tema o un certo marchio, in contemporanea all’uscita della pubblicità tabellare; si possono scrivere veri e propri “redazionali”.Il limite etico sembra ormai oltrepassato. Ma è ancora possibile aprire una breccia nella fortezza del potere mediatico, fornendo ai lettori gli strumenti per smascherare il gioco.
L'Autore: Giuseppe Altamore
laureato in Sociologia, specializzazione in Comunicazioni sociali, giornalista, risiede a Segrate e lavora a Milano ma le sue radici sono sui monti Sicani, precisamente a Giuliana (Palermo). Come vice caporedattore di Famiglia Cristiana si occupa prevalentemente di economia, di consumi e di sicurezza alimentare con diverse inchieste dedicate all’affaire delle acque minerali. È autore di diversi libri: Europa, istruzioni per l’uso (Oscar Mondadori, 1992); Tutte le parole dell’economia (Oscar Mondadori, 1994); Personal budget (Sole24 Ore, 2001); Qualcuno vuol darcela a bere. Acqua minerale: uno scandalo sommerso (Fratelli Frilli Editore, 2003); I predoni dell'acqua (Edizioni San Paolo, 2004); Acqua Spa (Arnoldo Mondadori, 2006); I padroni delle notizie. Come la pubblicità occulta uccide l'informazione (Bruno Mondadori, 2006). Svolge un'intensa attività pubblica con numerose conferenze sul tema dell'acqua presso istituzioni pubbliche e private. Partecipa a programmi televisivi e radiofonici. Non è legato ad alcun movimento o partito politico.

18.4.07

Segrate Scrive 2 13.04.07: il secondo incontro

Secondo incontro di Segrate Scrive 2: Luigi Favalli e Roberto Spoldi - gli inventori e curatori della manifestazione - hanno presentato due Autori molto interessanti: Giuseppe Altamore e Giulio Sinicato. Per tutti e due rimandiamo ai post relativi alle loro notizie bio-bibliografiche.
La bravissima Noemi Bigarella ha letto, come sempre, alcuni stralci dai libri degli Autori, e, al termine dell'incontro, un buon rinfresco per tutti.
Ecco, qui di seguito, alcuni momenti dell'incontro.

Il pubblico del secondo incontro di Segrate Scrive 2 (13.04.07)

L'Assessore alla Cultura del Comune di Segrate, Ing. Guido Pedroni, saluta il pubblico e gli Autori. Dietro di lui Enza Orlando, Presidente di D come Donna e Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate.


Da sinistra: Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate, quindi gli Autori Giulio Sinicato e Giuseppe Altamore e infine Luigi Favalli, consulente letterario dell'Associazione D come Donna

L'attrice Noemi Bigarella legge alcuni stralci dai libri di Giulio Sinicato e Giuseppe Altamore

20.2.07

Segrate Scrive2_16.02.07: Salvatore Mongiardo, Sesso e paradiso

Nel primo incontro di Segrate Scrive 2 (16 febbraio 2007) con Marzio Biancolino l'altro Autore presentato è stato Salvatore Mongiardo. Ecco qui di seguito alcune sue notizie biografiche e la recensione del libro Sesso e Pardiso.
Il libro: Sesso e Paradiso
Calabria. Fine anni '40. Un devoto seminarista, in piena adolescenza, viene iniziato alla vita e al sesso durante i suoi periodici ritorni nel piccolo paese natio. Qui comincia a prendere familiarità con il sesso scoprendolo come un elemento naturale dell'esistenza, contrariamente a quanto gli viene insegnato in seminario sui peccati della carne da evitare come il demonio. Un dubbio comincia a insinuarsi nella sua coscienza: e se il sesso, in fondo, altro non fosse che un modo per essere più vicini a Dio? Una sorta di porta aperta sull'immortalità?
L'Autore: Salvatore Mongiardo
Salvatore Mongiardo è nato a Sant’Andrea Jonio, Catanzaro, nel 1941. Dopo la laurea in Legge a Messina, studia Diritto Internazionale in Germania e Amministrazione degli Affari in Francia. Lavora a Roma in Procter&Gamble, poi in Costa Smeralda e dal 1982 risiede a Segrate (Milano). Ha scritto e pubblicato Ritorno in Calabria (1994) e Viaggio a Gerusalemme (2002). I suoi libri rivelano la grande cultura della Calabria, capace di dare all’umanità una prospettiva più alta.

Segrate Scrive2_16.02.07: Marzio Biancolino, I ranunkoli di Kurosawa

Il libro. Raul, ex sessantottino disilluso, con una figlia a carico concepita in una notte di sballo, si convince che la soluzione a tutti i suoi problemi Ambus, un quiz televisivo di rebus in onda ogni giorno su Canale 5. In questo disperato tentativo trova casualmente un valido aiuto in Michele, "amico ritrovato", anch'egli in un critico momento della sua vita dopo il fallimento del matrimonio e un licenziamento improvviso. L'approccio al cinico mondo televisivo si rivelerà però meno semplice del previsto: Raul dovrà lottare contro le pedanterie del Presentatore Supremo, gran ciambellano ruffiano, una Supercampionessa, fioraia di Macerata, l'occhio della telecamera che lampeggia e si stringe in primi piani inquietanti.Il romanzo si sviluppa lungo due filoni paralleli, quello della partecipazione televisiva di Raul e quello della "rinascita" di Michele, che talora si intersecano e infine confluiscono in un epilogo inaspettato. L'umorismo ricorrente e le coloriture sarcastiche contribuiscono a rendere più leggere e godibili alcune tematiche esistenziali che affiorano nella sarabanda rievocativa di Michele, anima del romanzo, e saranno in molti a sorprendersi di riconoscerci almeno una piccola parte di sé. Ed è proprio grazie a questa sorta di "Onderod padano", vicenda nella vicenda dal classico registro del romanzo di formazione, che l'opera acquisisce un suo peculiare spessore, arricchito da un'invidiabile vitalità da uno stile narrativo fresco e accattivante.

L'autore.
Marzio Biancolino è nato nel 1953 a Milano e oggi risiede a Segrate. Dopo un passato precursore dell’odierno mito della “flessibilità lavorativa”, Marzio Biancolino è oggi consulente editoriale. Tra i suoi apici professionali si annoverano durature collaborazioni di giornalismo satirico con il fu Satyricon di Repubblica e con la Gazzetta dello Sport, nonché l’attività di autore musicale (ha scritto testi per Fiorello, Cristiano De André e Mina).

19.2.07

Segrate Scrive 2 16.02.07: il primo incontro

Segrate Scrive seconda edizione: dopo il lusinghiero successo della prima edizione, ecco che, la Biblioteca Civica di Segrate e l'Associazione D come Donna, con l'appoggio e il sostegno dell'Assessorato alla Cultura hanno nuovamente realizzato un nuovo ciclo di incontri con Autori residenti a Segrate.
A noi organizzatori, dopo mesi di preparativi, batteva un po' il cuore. Il sipario si è alzato, e una sala arredata come un caffè letterario ha accolto i primi protagonisti degli incontri: Marzio Biancolino e Salvatore Mongiardo.
Ci abbiamo creduto, e ecco Segrate Scrive 2 che si avvia, che comincia e che si pone come luogo civico di incontro della letteratura e della saggistica degli Autori di Segrate verso un pubblico caloroso e interessato...


il pubblico del primo incontro di Segrate Scrive 2 (16 febbraio 2007)

L'Assessore alla Cultura del Comune di Segrate, Ing. Guido Pedroni, saluta il pubblico e gli Autori. A sinistra Enza Orlando, Presidente di D come Donna; a destra Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate.


Da sinistra: Roberto Spoldi della Biblioteca Civica di Segrate, quindi gli Autori Marzio Biancolino e Salvatore Mongiardo e infine Luigi Favalli, consulente letterario dell'Associazione D come Donna

il pubblico del primo incontro di Segrate Scrive 2 (16 febbraio 2007)

L'attrice Noemi Bigarella legge alcuni stralci dai libri di Marzio Biancolino e Salvatore Mongiardo

13.10.06

Segrate Scrive 1_06.10.2006: Giuseppe Samir Eid, Musulmani e Cristiani. I nodi invisibili del dialogo

L'ultimo autore presentato nella prima edizione di Segrate Scrive, ma non per questo di minore importanza, è stato Giuseppe Samir Eid nell'incontro del 6 ottobre 2006.
Giuseppe Samir Eid, nato in Egitto da genitori di origine siro-libanese, è collaboratore del Centro Ambrosiano di Documentazione per le Religioni di Milano e dello Europe Near East Centre. Pubblicista cattolico attento ai problemi del mondo arabo, ha lavorato per aziende multinazionali operanti nei Paesi musulmani. Tra le sue pubblicazioni: Arabi e Cristiani e arabi musulmani insieme verso il XXI secolo (1991), e L'Islam: storia, fede, cultura (1996).

Segrate Scrive 1_06.10.2006: Barbara Sanaldi, Sogni di carta

L'ultimo incontro della prima edizione di Segrate Scrive (6 ottobre 2006) ha visto protagonisti gli Autori: Barbara Sanaldi e Giuseppe Samir Eid.
Barbara Sanaldi, giornalista pubblicista, mamma e zia, vive e lavora a Segrate. Si occupa di cronaca locale da quasi vent'anni. Le favole raccolte in Sogni di carta (illustrato da Christian Frosi e Silvia Alfei, Comune di Peschiera Borromeo, 2005) - il libro presentato nell'incontro - nascono come piccolo dono ai figli, Asia e Luca, e alle nipoti Maia, Myra e Aurora, per offrire loro "Storie della nanna", capaci di portare sogni. Sono favole semplici, per bimbi piccoli, pensate per essere lette ad alta vocee donare sogni di carta capaci di accompagnare i piccoli nel buio della notte. Barbara Sanaldi ha scritto, inoltre, le seguenti fiabe: Piccole storie per mamme e bambini (Città di San Giuliano Milanese, disegni di Omar Simini); E adesso mi leggo una fiaba! Ai bambini che amano le fiabe (Comune di Settala); e Storie di magia, amicizia e fantasia (Città di Segrate, illustrazioni di Pier Luigi Sangalli).

25.9.06

Segrate Scrive 1_22.09.2006: Giuseppe Pardieri, Sedotti da Don Giovanni. Ovvero il fascino di un nome

Incontro molto interessante quello del 22 settembre 2006 con Giuseppe Pardieri, per incontrarlo e presentare il suo libro: Sedotti da Don Giovanni. Ovvero il fascino di un nome (Elios per la cultura, 2004).
Giuseppe Pardieri è nato a Bologna dove si è laureato in Filosofia. Negli anni del dopoguerra ha diretto il Teatro della Soffitta, e ha fondato, insieme con l'editore-impresario Carlo Alberto Cappelli, il Teatro Regionale Emiliano. Ha redatto saggi per le più importanti compagnie di prosa italiane (Luchino Visconti, Gino Cervi, De >Lullo-Falk-Guarnieri-Valli). Si è dedicato giovanissimo al giornalismo scrivendo articoli di varia cultura per quotidiani, per la Rai ed è stato critico drammatico del Carlino Sera. Trasferitosi a Milano alla redazione di Epoca (Mondadori). è passato poi a settore dei settimanali femminili, quali: Annabella, e Gioia di cui è diventato Direttore. Oltre che critico teatrale del Settimanale, e inviato di Scienza e Vita, è stato dirigente della rete televisiva nazionale Italia Uno. Ha collaborato per venticinque anni ai programmi, su Rai Uno, di Enzo Biagi, con il quale ha realizzato quindici libri di Storia d'Italia a fumetti.